Vi parlo un po' di me

La mia storia

Sono un avvocato con la passione per la fotografia. Ho iniziato a fotografare giovanissimo, con la macchina analogica che mi ha regalato mio padre che usavo e uso spesso ancora oggi nelle mie uscite fotografiche. In generale, nel mondo dell’analogico, preferisco di gran lunga le macchine fotografiche meccaniche alle elettroniche, perché si rompono meno e, facendo bene “l’ordinaria manutenzione” non temono il trascorrere del tempo o l’avanzata della tecnologia. Nel digitale le cose cambiano, mi piace sperimentare le novità e tenermi al passo. Non grido al miracolo facilmente ma amo collezionare quei prodotti (del passato e del presente) realmente innovativi che hanno fatto la storia della fotografia.  

Fotografo per divertimento ma il più delle volte cerco sempre di portare avanti dei miei progetti personali. Mi piace molto documentare storie e, inevitabilmente, finisco a riempire i miei archivi di migliaia di immagini che raccontano il cambiamento del  Mondo in cui viviamo. Fotografare per l’archivio è un grande impegno e, per questo motivo mi sono avvicinato ad altri generi fotografici più spensierati e spassionati (si fa per dire) come la fotografia di strada o la paesaggistica. 

I Fotoamatorigioiesi

Una sfida!!! Insieme ad un piccolo gruppo di amici ci  siamo incontrati tante volte per dare inizio ad un progetto ambizioso come quello di far rinascere lo storico Club di Fotoamatori a Gioia Tauro, la città in cui vivo. Non è stato facile ma siamo riusciti a trovare la giusta sintonia che ci permesso di crescere anno dopo anno sia a livello di iscritti sia a livello formativo.

Oggi il club fotoamatori dei gioiesi  è una solida realtà associativa con più di cento membri e numerosissime sono le attività che ci impegno durante tutto l’arco dell’anno

Abbiamo iniziato in cinque e oggi abbiamo superato abbondantemente le tre cifre. Un’avventura che ogni giorno mi riempie di soddisfazioni e che vorrei non finisse mai.

Iniziammo a proporre ai neo-iscritti un semplice corso base e uno di livello avanzato. Alla fine del primo anno di attività avevamo già triplicato la nostra offerta formativa inserendo nel programma  ulteriori corsi e workshop che interessavano diversi generi fotografici. 

Inoltre, non ci siamo fatti mancare le passeggiate fotografiche in giro per i comuni della Calabria e anche fuori regione. Le uscite sono state importantissime e non solo per averci fatto conoscere realtà che prima ignoravamo ma soprattutto perché col materiale fotografico raccolto realizzavamo le nostre prime mostre collettive.  

Viaggi dentro i piccoli centri urbani della Piana di Gioia Tauro e poi anche oltre, nei borghi della ionica e nelle altre province. Ogni anno ci siamo spinti oltre al punto di  poter affermare con estrema sicurezza di aver visitato più della metà di tutti i centri abitati della Calabria.

Le cinque province calabresi  le abbiamo battute in lungo e in largo scoprendo delle perle di assoluta bellezza ma anche un esercito persone splendide, ospitali e sempre pronte a raccontarti una fantastica storia.

Qualche anno fa venne a mancare il nostro socio più anziano, un uomo innamorato della fotografia che in poco tempo è riuscito a trasmettere anche ai nuovi arrivati  l’importanza di raccontare la nostra visione delle cose con i nostri scatti. All’unanimità abbiamo deciso di ricordare l’Ing. Michelangelo Marino intitolando a lui il club. 

Non ci siamo fermati neppure durante la pandemia. Abbiamo realizzato tantissimi incontri in videoconferenza con grandi artisti fotografi, foto-giornalisti, critici, photo editor, cercando di mantenere sempre viva la passione degli associati.

Abbiamo anche “adattato” alcuni dei corsi/workshop per essere trasmessi in videoconferenza e ne abbiamo realizzati dei nuovi per rispondere alle esigenze più attuali dei nostri associati.

Ho sempre voluto condividere con gli altri la mia passione fotografica, trasmettere agli altri le mie conoscenze e arricchirmi da quelle altrui. Scambiare anche semplici consigli su tecniche, attrezzatura o luoghi da fotografare. Per molto tempo il Club Fotoamatori Gioiesi “Michelangelo Marino” è stato un sogno nascosto in fondo al cassetto ma poi, finalmente, con il duro lavoro di una grande squadra di ottimi amici, il sogno è diventato realtà.

La FIAF

Il club (ma anche il sottoscritto) è cresciuto molto grazie alla FIAF. Partecipare agli incontri organizzati dall’associazione, alle letture portfolio e alle tante altre attività che si svolgono durante l’anno, mi ha permesso di ampliare il mio “spirito di osservazione” ma soprattutto mi ha fatto  conoscere persone molto interessanti provenienti da altre realtà associative italiana. Con la FIAF è cambiato il mio rapporto con la fotografia, oggi non faccio solo archivio ma (più di prima) mi appassiono a delle storie e provo, per quanto ci riesca, a raccontarle. 

Grazie alla FIAF ho ripreso a realizzare portfolio, a partecipare ai concorsi fotografici e anche ai progetti collettive, come nel caso della Famiglia in Italia (in cui sono state selezionate otto  fotografie del mio archivio). Attualmente – in FIAF – ricopro l’incarico di Delegato Provinciale (per la provincia di Reggio Calabria).

Ambiente Clima Futuro è il progetto FIAF in corso, a cui ho partecipato inviando alcune mie fotografie.

Il concetto di ambiente comprende un sistema complesso di relazioni tra noi e quello che ci circonda. Nel Progetto Nazionale FIAF l’ambiente è inteso come l’insieme dei fenomeni che mettono in relazione la vita umana con le risorse naturali. Un’occasione per riflettere sui processi di trasformazione, raccontando i luoghi e le attività dove esistono progetti ed esperienze di recupero per un ritorno ad un ambiente più naturale.

Nel concorso associato alla collettiva del progetto Ambiente Clima Futuro, la cui mostra è stata inaugurata il 17/12/2022, con mia piacevole sorpresa, è stata premiata la  fotografia “Mare in vendita“,  con la seguente motivazione:

Progetti, Mostre, Giornali, Riviste e altro

I miei progetti fotografici trattano quasi sempre temi di grande attualità, spesso le mie fotografie sono vere e proprie indagini che hanno lo scopo di accertare il malaffare o le cattive gestioni della cosa pubblica e che, inevitabilmente creano disagi alla popolazione. 

Altre volte – più positivamente – le mie fotografie raccontano una popolazione, un territorio o un’attività e tutto ciò che ruota attorno ad essi. 

Il mio obiettivo principale non è  fare “fotografia-giornalismo d’inchiesta” ma non posso farci niente, nel bene e nel male, amo documentare (anche se non sono un giornalista e non mi sono mai reputato tale, nonostante abbia tante volte collaborato – anche con una certa continuità – con testate nazionali e internazionali).  

E’ sempre piacevole veder pubblicata una propria fotografia, specie quando a farlo sono importanti e storici giornali del settore.

Altre passioni

La fotografia analogica

E’ una vera passione. Adoro comprare macchine fotografiche antiche – ma funzionanti – per dar loro una seconda vita.

Scattare con strumenti “storici” crea dipendenza, non passa giorno che non pensi a quale nuovo gioiellino inserire nella mia vetrinetta. 

La stampa fotografica

E’ un secondo piacere. Se prima viene quello dello scatto subito dopo c’è quello della stampa. Non mi riferisco alla stampa “moderna” ma quella della camera oscura.

Non è un caso se ho voluto dedicare a questa attività uno specifico settore del mio blog.

Consigli da tenere sempre in mente

“Fotografare è riconoscere nello stesso istante e in una frazione di secondo un evento e il rigoroso assetto delle forme percepite con lo sguardo che esprimono e significano tale evento. È porre sulla stessa linea di mira la mente, gli occhi e il cuore.”

Henri Cartier-Bresson

“I fotografi sono come cacciatori che passano molto tempo a spiare la selvaggina, ad attendere che esca dalla tana, fotografare è la stessa cosa, bisogna avere la pazienza di aspettare che accada qualcosa, perché qualcosa accadrà, per forza.”

Sebastiao Salgado

“Quando è ben fatta, la fotografia è interessante. Quando è fatta molto bene, diventa irrazionale e persino magica. Non ha nulla a che vedere con la volontà o il desiderio cosciente del fotografo, é come un dono che non va interrogato né analizzato.”

Elliott Erwitt

Cosa posso fare per te?

Molti si sono avvicinati alla fotografia grazie ai corsi e workshop del club vorresti farlo anche tu?

Se ti piace la fotografia e vuoi iniziare un percorso formativo completo che ti porti da principiante ad esperto allora sei arrivato nel posto giusto. Il club è sempre pronto ad accogliere nuovi associati.

Fotografi, architetti, registi, giornalisti e tanti altri professionisti ci aiutano a realizzare i nostri corsi. Non perdere altro tempo. Se vuoi capire quanto sia importante la fotografia nella tua vita, contattaci.

Non pensare che un corso vale di più semplicemente perché costa di più. Commetteresti l’errore più grave della tua vita. Essere una associazione senza scopo di lucro ci permette di realizzare corsi senza guadagnarci, semplicemente per diffondere cultura fotografica nel (e del) territorio.

Inoltre, voglio ricordarti che siamo una associazione senza scopo di lucro e, per questo motivo, i nostri corsi sono gratuiti o soggetti soltanto al pagamento di un rimborso spese (per le dispense o cose simili). 

I nostri ex corsisti oggi sono fotografi affermati, artisti, reporter, photo editor. Tutti hanno trovato il proprio percorso, anche quelli che hanno preferito rimanere “semplici” fotoamatori. 

Vuoi un consiglio?

Di seguito troverai un pulsante che ti manda direttamente alla pagina del club fotoamatori gioiesi, dai un’occhiata alle attività in corso e se c’è qualcosa che ti interessa, non esitare a contattarci